I lupi sono agnelli, si capisce che si vogliono un bene dell’anima, vestono quasi uguali, cenano insieme al ristorante Da Ivo, sono entrambi ospiti al Belmond Hotel Cipriani, l’uno porge il braccio alla compagna dell’altro, e ora sbarcano alla 81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica con l’entusiasmo di una reunion.
La felicità del film “Wolfs” – Lupi solitari” di Jon Watts (fuori Concorso) abita nell’amicizia tra George Clooney e Brad Pitt, di nuovo fianco a fianco sulla passerella del Lido dopo “Burn After Reading” dei fratelli Coen del 2008, e ora protagonisti dell’action comedy nella quale sono i “risolutori” degli affari sporchi degli altri, costretti loro malgrado a lavorare insieme.
Il red carpet accoglie Clooney (smoking Giorgio Armani), che quella striscia di moquette la conosce bene e ogni volta ha la conferma che no, per lui nulla è cambiato, accanto ad Amal in abito di chiffon giallo paglierino.
Dietro le transenne scatta l’Happy Birthday per Richard Gere (75 anni ieri, festeggiati all’Harry’s Bar) e l’attore ringrazia sedendosi in mezzo ai fotografi.
Per Brad Pitt (giacca a un bottone in perla, pantalone svasato Louis Vuitton) è il primo tappeto rosso insieme a Ines de Ramon, designer di gioielli, non ancora avvezza all’isteria delle fan che si butterebbero volentieri addosso al fidanzato; quindi via via il cast di “Wolfs” con l’attrice Amy Ryan e il giovane Austin Abrams che per metà film corre in mutande sulla neve di New York inseguito dai due lupi.
E qui, cioè nel film, la situazione si complica perché Pitt pretende di essere più sgamato di Clooney – e viceversa -, ciascuno lascia cadere come pepite i propri trucchi del mestiere – ad esempio come portare via un cadavere da un albergo di lusso – l’altro le raccoglie anche se fa finta di niente; alla fine anche i lupi sono addomesticabili e s’immagina quanto si siano divertiti i due attori sul set perché già “la prima bozza era fantastica” e le battute sono venute fuori da sole.
“Wolf” uscirà il 27 settembre su Apple Tv+ e in un centinaio di cinema, ma non in Italia.
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