Concerto Umberto Tozzi, Piazza San Marco, Venezia

Tozzi, l’ultima notte con Gloria

Qui e ora, poi mai più; e per chi ha ballato “Gloria” come un derviscio è l’ultima volta.

Umberto Tozzi prende congedo dal palcoscenico, ancora un anno e mezzo di tournée in quattro continenti quindi chiude, dopo cinquant’anni di carriera, 80 milioni di dischi venduti, 2 mila concerti, un Golden Globe, una moglie sposata quattro volte, tutti i desideri realizzati, tranne quello di fare il calciatore.

Piazza San Marco, dopo il concerto de Il Volo e la doppia serata dei Pooh, perde il fiato dietro al cantautore torinese che ha scelto anche Venezia per presentare “L’ultima notte rosa – The final tour” e già a dirlo fa impressione.

Il concerto

Platea da 5 mila posti, curiosi dietro le transenne, per intonare “Ti amo” (1977) e non far caso a quanto tempo è trascorso, a come tutto è cambiato, poiché oggi pochi uomini oserebbero abbracciare una donna che stira cantando in quanto le donne che stirano normalmente sono di perfido umore. Eppure.

I primi successi di Umberto Tozzi arrivano dalla fine degli anni Settanta, quando in “Io camminerò” era normale un rapporto così strutturato: io lavorerò, tu mi aspetterai; e al solo immaginarsi Penelope qualsiasi ragazza sana di mente oggi inorridirebbe. Invece.

Così Piazza San Marco per Umberto Tozzi

Non c’è donna che non abbia desiderato sentirsi dedicare almeno una volta “Tu”, felice di essere paragonata a una saponetta che scivolando non c’è; e in questo sta il successo trasversale di Tozzi, che ha scavalcato confini geografici, temporali, culturali, rendendo attuale il passato, con la sua musica a palla nel film “The Wolf of Wall Street” di Martin Scorsese, nella serie “La casa di carta 4”, a tutte le feste dai 25 anni insù.

I suoi groupie, che tra poco saranno in gramaglie, rompono le righe e il concerto, organizzato dal Comune con Vela spa, diventa canto libero di intonati e stonati. Accompagnato da un’orchestra di ventun elementi, Tozzi saluta l’ultima notte, e già Gloria manca nell’aria e a questa bocca che cibo più non tocca (speriamo di no).

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  1. Tozzi ha avuto un successo impressionante .La sua vita sentimentale e stata inizialmente dolorosa fino all’incontro con l’attuale moglie, tanto da sposarla come sottolinea Manuela ben 4 volte.
    Stranamente non si chiama Gloria…

  2. Brava Manuela un vero tour de force ma Venezia è sempre Venezia…palcoscenico unico, da saper interpretare. continua cosi

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